Alle prime luci dell’alba, don Alessandro Cavallarin è stato accolto al Cielo

Arciprete di San Bellino. Canonico onorario della Cattedrale di anni 74

Il 26 agosto, festa di sant’Alessandro martire, purificato nel crogiolo della sofferenza sopportata con cristiana fortezza, ha ricevuto dal Signore Gesù risorto la corona della vita

mons. Alessandro Cavallarin
Arciprete di San Bellino
Canonico onorario della Cattedrale
di anni 74

Lo annunciano alla Comunità diocesana di Adria-Rovigo il Vescovo Pierantonio Pavanello con il Capitolo, il Presbiterio tutto, le sorelle Maria Grazia e Anita con Severino, i nipoti Luca, Alberto e Carlo e, mentre rendono grazie al Signore amante della vita per l’esistenza ricca di fede, speranza e carità del caro sacerdote, innalzano preghiere di suffragio per la sua anima, mettendo davanti al cuore amabile del Redentore i cinquant’anni di ministero presbiterale vissuto con generosità a Ravenna, Ceneselli, Lendinara-S. Sofia, Granzette, Selva e San Cassiano, Rovigo-S. Bortolo, in Casa del Clero a servizio dei presbiteri anziani e malati e infine a San Bellino, parroco e custode sapiente delle spoglie del Patrono della Diocesi.

La salma sarà portata nella parrocchiale di San Bortolo in Rovigo nel pomeriggio di martedì 30 agosto ove alla sera si terrà una veglia di preghiera; le esequie, presiedute dal Vescovo, saranno celebrate nella Basilica di San Bellino mercoledì 31 agosto alle ore 10.00; al termine della S. Messa don Alessandro sarà tumulato nella tomba di famiglia in cimitero a Rovigo.

Non fiori ma opere di bene.

Adria-Rovigo, 26 agosto 2022