Una disciplina ad hoc degli obblighi dichiarativi IMU è prevista per gli enti non commerciali, comprese le parrocchie, che possiedono almeno un immobile esente in quanto utilizzato per le proprie attività istituzionali.
A differenza di quanto avviene per gli altri soggetti passivi IMU, i predetti enti non commerciali devono presentare la dichiarazione, utilizzando l’apposito modello IMU ENC:
- ogni anno (entro il 30 giugno dell’anno successivo al periodo cui si riferisce la dichiarazione), indipendentemente dal verificarsi di variazioni che influiscano sulla determinazione dell’imposta dovuta;
- esclusivamente con modalità telematiche.
I predetti enti non commerciali devono indicare nella dichiarazione IMU ENC tutti gli immobili di cui sono in possesso, anche se sono tutti esenti.
L’obbligo di presentazione della dichiarazione IMU ENC è posto a pena di decadenza dalla fruizione dell’esenzione in capo agli enti non commerciali (così la Corte di Cassazione con sentenze del 21.12.2022 n. 37385 e del 23.7.2024 n. 20290).
Si raccomanda quindi alle parrocchie di attivarsi per non correre il rischio di ricevere, entro i 5 anni successivi, accertamenti con richiesta di pagamento per IMU, dall’Ufficio tributi del Comune oppure da società esterna alla quale è stato affidato il servizio.
L’Ufficio Economato (economo@diocesiadriarovigo.it) della Diocesi fornisce le informazioni e in caso di accertamento assiste tutte le parrocchie, ma gestisce il servizio IMU (pagamenti e dichiarazioni annuali) unicamente per le parrocchie che ne fanno esplicita richiesta.