L’appello alla pace che in questi giorni viene ripetuto in tanti modi, deve far emergere il bisogno profondo di una riconciliazione con Dio, quel bisogno che già S.Paolo esprimeva in modo accorato «Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio».
«Fa tanto bene vedere consacrati e consacrate anziani, che con occhi luminosi continuano a sorridere, dando speranza ai giovani. Pensiamo a quando abbiamo incontrato sguardi simili e benediciamo Dio per questo. Sono sguardi di speranza, aperti al futuro»
La festa di San Biagio ci offre pertanto l’occasione di una riflessione sul rapporto tra la fede e la malattia o, più precisamente, sulla guarigione dalla malattia
Nel cammino dei Magi l’evangelista Matteo riconosce il compiersi del pellegrinaggio di tutte le genti verso Gerusalemme, così come era stato annunciato dal profeta Isaia
Il Papa indica tre strade per la pace: dialogo fra le generazioni, educazione, lavoro. Mostra come siano particolarmente necessarie in questo momento storico segnato dalla pandemia
Al termine di quest’anno dunque non abbiamo paura di guardare con riconoscenza a quanto Dio ci ha donato per attingere da questa memoria la forza e la fiducia di cui abbiamo bisogno